Imparare a imparare
Imparare vuol dire prima di tutto acquisire nuove conoscenze, ampliare le proprie visioni e darsi nuove opportunità.
Molte persone pensano che la conoscenza e lo studio sia un qualcosa destinato esclusivamente ai giovani, io penso invece che la vita sia una continua scoperta e che la conoscenza dev’essere un cammino: non abbiate paura e come un esploratore emozionatevi ad ogni alba come ad ogni tramonto.
Quando si parla di “imparare a imparare” ci si riferisce più precisamente alla didattica metacognitiva (Flavell, 1999; Schneider e Pressley, 1997). Senza entrare in un ambito accademico di seguito voglio solo proporvi qualche breve consiglio utile a programmare e pianificare i propri percorsi di studio.
- Prima di tutto: la motivazione. Abbiate sempre presente il vostro obiettivo.
- Gestire il tempo: è facile farsi prendere da mille impegni e ritrovarsi come si suol dire “all’ultimo minuto”. Decidere autonomamente un orario in cui studiare e seguirlo ci darà più sicurezza e tranquillità nello studio.
- Create una lista dei concetti chiave.
- Integrate le nuove informazioni con quello che già sapete. Per questo può essere utile creare delle mappe mentali (approfondisci cliccando qui).
- Programmate qualche ora di studio insieme a qualche compagno.
- Leggete ad alta voce.
- Createvi un piccolo dizionario composto dalle parole nuove che incontrate, se vi è utile andate a vedere la loro origine etimologica.
- Individuate fra il materiale di studio l’argomento che vi piace di più, iniziate da quello se vi trovate in difficoltà.
Spero che questi accorgimenti possono esservi utili.